La storia del Dipartimento di Matematica

I docenti di discipline matematiche dal secolo XII al secolo XIX sono presenti nel testo di S. Mazzetti "Repertorio dei professori dell’Università e dell’Istituto delle Scienze di Bologna", ma non sono aggregati in alcun modo fra di loro.

Sono stati reperiti anche i docenti del periodo napoleonico e i primi tempi di quello pontificio dal 1800 fino al 1824, data dell'entrata in vigore della riforma del papa Leone XII che ha istituito la laurea.

Negli anni successivi nel Kalendarium Archigymnasii Pontificii Bononiensis (1825-1859) e nell’Annuario dell’Università di Bologna, disponibile ininterrottamente dall’anno 1859/60 si trova che dal 1824 i professori appartengono alla Classe Filosofica, poi denominata Filosofico Matematica, in seguito Collegio con lo stesso nome. Dal 1859 al 1909 la denominazione diviene Collegio di Matematica, inoltre dal 1862 al 1868 Facoltà di Matematica e dal 1869 al 1909 infine Facoltà di Scienze fisiche, matematiche e naturali.

Successivamente, col nome di “stabilimenti” (struttura prevista dalla legge Casati del 1859, ma utilizzata solo successivamente) sono indicate le singole cattedre con i rispettivi assistenti.

A partire dal 1924/25 (a seguito del RD.3102/1923) viene fondato l’Istituto Matematico, dal 1950/51 si stacca da questo l’Istituto di Geometria (inglobando la preesistente Scuola di Disegno) e dal 15 gennaio 1977 l’Istituto di Matematica applicata, tutti e tre confluiranno, in forza della 382/1980, dal 1 aprile 1983 nel Dipartimento di Matematica.

Dal 16 ottobre 2012, a seguito della legge 240/2010, nel Dipartimento sono confluiti i docenti di Matematica della facoltà di Economia.